Per un luogo fortemente radicato nella Sardegna ma nello stesso tempo punto d’incontro del jet set internazionale si è scelto un elegante equilibrio tra artigianato locale e pezzi di design contemporaneo. I rivestimenti di legno, disegnati ad hoc per la spa, seguono le forme morbide dell’edificio, giocando tra il bianco dell’hotel e il legno degli alberi fuori nel giardarino, e sono arrichiti da sottili dettagli di ottone naturale spazzolato.
La cultura artigianale sarda non è presa a copia ma viene reinterpretata nella scelta dei tessuti di Rubelli, che strizzano l’occhio ai motivi tradizionali e nei vasi di Pretziada che sono una rivisitazione di quelli classici regionali. Ad impreziosire l’ingresso una tenda di ceramica smaltata, pezzo unico disegnato appositamente per il Romazzino, onde azzurre che richiamano il mare e che accompagnano il cliente verso l’oasi di benessere. Le tinte vivaci dei puff di Minotti e dei tappeti di Tai Ping ci riportano verso i colori del mediterraneo mentre la matericità dei tavolini in ferro di Sciortino e di ceramica di Gervasoni sono un richiamo agli elementi della terra. Nella zona relax una rivisitazione dei dehor di legno tipici della spiaggia portati dentro la spa, sono cocoon rivestiti di preziosi tessuti per rilassarsi nella quiete dell’eleganza.